Enzimi digestivi

L’apparato digerente comincia con la bocca, il  luogo di ricevimento dei prodotti alimentari, per continuare con altri organi interni dove continua il processo digerente con la  degradazione e  poi, l’assorbimento di sostanze nutritive nel sangue  e infine, l’eliminazione di componenti alimentari non digeribili dal corpo.

La  digestione quindi  comincia subito in bocca dove l’alimento viene raccolto dai denti anteriori cui  ruolo è di masticare fino ai denti posteriori con il ruolo di sminuzzare il resto del cibo per  renderlo più piccolo e quindi più digeribile. Saliva, secreto prodotto dalle ghiandole salivari, hanno il ruolo di mescolare il residuo con gli enzimi  digestivi e favorire la fase successiva, cioè, la digestione. Lisozima, presente nella saliva umana ed animale,  è un piccolo enzima che attacca la parete cellulare dei batteri. Ha azione preventiva contro la carie.

Quando il cibo che consumiamo viene parzialmente triturata in bocca, comincia il suo viaggio attraverso l’esofago dove il cibo si muove spinto da contrazioni, per terminare nello stomaco. Le cellule che circondano la parete dello stomaco  contengono le ghiandole che producon succo gastrico. Esso è composto da tre importanti sostanze: il muco, acido cloridrico e il precursore della pepsina (un enzima che rompe le proteine).

Il muco proteggere le cellule dello stomaco dai succhi digestivi, acido cloridrico uccide i batteri e rende attivo un enzima secreto dalle ghiandole gastriche, il pepsinogeno che al contato con l’acido cloridrico, diventa pepsina. Essa è in grado di rompe circa il 10 per cento di proteine ed è l’unico enzima che possa abbattere il collagene, la proteina, che è il principale costituente della carne. Sono poche le sostanze che possono essere assorbite direttamente dallo stomaco, anche se in piccole quantitè: alcol e l’acido acetilsalicilico (Aspirina).

L’intestino si distingue in intestino tenue (duodeno) e intestino crasso. Nell duodeno avviene la maggior parte della digestione chimica assistita dagli enzimi del pancreas  e  quelli della bile del fegato.  Gli enzimi del pancreas degradano le proteine, carboidrati e grassi e senza la loro presenza,la completa degradazione degli alimenti non sarebbe possibile. Ogni enzima agisce su un certo tipo di cibo ed è per questo che non sono in grado di sostituirsi uno con l’altro. La mancanza o l’inefficenza di un singolo enzima  è la radice numero 1 di causa della maggior parte delle malattie e dei disordini metabolici, come intolleranza al lattosio, intolleranza al glutine etc.

Consumo supplementare degli enzimi può contribuire a migliorare la digestioni anche di quei cibi che abbiamo il piacere di consumare , ma che possono procurarci qualche problema metabolico. Gli integratori che contengono gli enzimi digestivi riguardano principalmente la formula combinata dei singoli enzimi  che agiscono in sinergia a favore del nostro benessere.

Amilasi sono gli enzimi che degradano nel nostro organismo  gli amidi (carboidrati complessi) in  carboidrati semplici (monosaccaridi), e quindi possono essere usati come un aiuto nel metabolismo dei  composti quali amido o carboidrati.

Lipasi sono gli enzimi che degradano i grassi e li trasformano in acidi grassi e glicerolo. Gli possiamo  trovare nel lievito, olio di ricino e nella soja. Aiutano il metabolismo di grassi e nel trattamento di malattie che possono ostacolare l’assorbimento di grassi (diminuito flusso biliare, la celiachia e etc.).

Proteasi sono gli enzimi che degradano le proteine e sono naturalmente presenti in molti vegetali. Proteasi è usato come un valido aiuto nel metabolismo delle proteine.

L’enzima che rompe lo zucchero del latte (lattosio) in glucosio e galattosio è lattasi. È un enzima  prodotto soprattutto da batteri lattici, muffe e lieviti. Lattasi è utilizzata  principalmente  per facilitare i problemi associati con il metabolismo dello zucchero e del latte (intolleranza al lattosio).

L’assunzione di enzimi digestivi combinati, può favorire una facile e regolare  digestione del cibo e mantenere il benessere globale del nostro organismo.

Bibliografia:

  • Veliki zdravstveni priročnik za domačo rabo; 2001, založba Mladinska knjiga
  • PDR for Nutritional Supplements; 2001; Medical Economics Company, Inc. at Montvale
  • E. Mindell; Vitaminska biblija za novo tisočletje; 1999; založba Mladinska knjiga
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