Broccoli

Il broccolo è una pianta alimentare ad alto valore biologico. E’ estremamente ricca di acido folico, vitamine del complesso B, vitamina E, vitamina C, calcio, ferro e zinco. 

E’ una pianta ricca di molti antiossidanti come i carotenoidi, flavonoidi e fenoli. Essi arricchiscono ulteriormente la struttura del broccolo e ne giustificano il fatto che esso sia considerata una tra le verdure più efficaci nella protezione dell’organismo contro l’attacco dei radicali liberi, contro la maggior parte degli agenti cancerogeni e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Gli studi effettuati che hanno esaminato gli effetti positivi del consumo dei broccoli, si sono concentrati principalmente sulla riduzione del rischio di cancro, in particolare il cancro ai polmoni ed il cancro dell’intestino. In aggiunta, gli antiossidanti contenuti nei broccoli e la presenza di  un certo numero di altri componenti come indolo e sulforan, innescano vari meccanismi di difesa nel nostro corpo specialmente quelli che combattono lo sviluppo delle malattie tumorali.
I broccoli sono anche una buona fonte di fibre insolubili alle quali i studi recenti hanno attribuito crescente importanza nel contesto di un’ alimentazione sana ed equilibrata. Sono una fonte ricca di acido folico, un elemento nutritivo importantissimo per le  donne in stato di gravidanza, ma anche per quelle che stanno programmando una gravidanza dal momento che l’assunzione di una quantità sufficiente di acido folico riduce il rischio della nascita di un bambino con spina bifida.
Ferro e acido folico, contenuti nei broccoli possono aiutare nella prevenzione e nella cura contro l’anemia.
Come funzionano i broccoli
Nonostante la ricca e varia composizione dei nutrienti contenuti nei broccoli, quello che ha suscitato particolare interesse tra gli esperti, è la presenza di glucosinati, metaboliti secondari, in quantità significativamente alte in questa pianta. La liberazione dell’enzima mirosinasi dalle cellule a seguito della masticazione della verdura, causa l’idrolisi dei glucosinolati a isotiocianati.
L’enzima mirosinasi, naturalmente presente nei broccoli, catalizza la conversione di glucosinolati in una varietà di prodotti d’idrolisi tra cui isotiocianati e indoli che a loro volta sono stati associati ad un meccanismo endogeno mediante il quale le cellule si proteggono dai danni ossidativi.

Studi preliminari basati sui resultati ottenuti dalle ricerche effettuate, lasciano ben presumere che l’isotiocianato potrebbe, in un futuro, rappresentare un importante elemento di difesa naturale contro vari tipi di cancro come: cancro ai polmoni, cancro dell’apparato digerente, intestino, fegato, esofago, vescica e della ghiandola mammaria. Il più importante ruolo o funzione biologica degli izotiocianati è la loro azione inibitoria contro la cancerogenesi dovuta agli agenti chimici. In presenza degli izotiocianati, il danno al materiale genetico delle cellule e minore in quanto loro azione inibisce efficacemente l’effetto di quegli enzimi, che favoriscono lo sviluppo del cancro e stimolano il funzionamento di queli enzimi capaci di combattere contro i tumori.
Gli isotiocianati sono dotati di attivita’ antiossidante indiretta, in grado di ridurre l’attivita’ degli enzimi della fase I e di aumentare l’attivita’ degli enzimi della fase II, oltre ad indurre la differenziazione delle cellule maligne, il che significa che essi hanno un potenziale anticancerogeno.
L’azione, che gli esperti hanno attribuito agli isotiocinati, è stata dimostrata anche per il solforane, sostanza presente naturalmente in quantità elevata nel broccolo.
Alcune ricerche effettuate hanno dimostrato che il solforano può sicuramente agire come un composto che aiuta a proteggere il nostro corpo contro lo sviluppo del cancro. Esso è operativo a livello cellulare e può contribuire a proteggere il nostro organismo contro lo sviluppo di molte forme di cancro. Gli esperti sono riusciti a dimostrare che gli isotiocinati possono indurre il solforano a fermare la divisione cellulare, che è seguita dalla morte cellulare. Si ipotizza che l’induzione dell’apoptosi potrebbe essere abolita attraverso due meccanismi diversi di controllo: con la riduzione dell’attività delle proteine effettrici la morte cellulare oppure aumento dell’attività delle proteine anti-apoptotiche, come Bcl-2. Alcuni esperti del campo,sostengono che l’apoptosi sia una conseguenza dell’azione dannosa dei radicali liberi.
Gli effetti antiossidattivi sono stati attriubuiti al solforano per le sue capacità protettive, contro i danni dei radicali liberi e contro lo sviluppo di vari tumori e contro molte altre malatte connesse, come: lo sviluppo di aterosclerosi, varie condizioni infiammatorie, alterazioni neuro-degenerative, il cataratta, cambiamenti degenerativi nella retina degli occhi, l’invecchiamento dell’organismo e malattie causate dall’abuso di alcol o farmaci.
Quando è raccomandato il consumo di broccoli?
Il consumo regolare di broccoli si raccomanda in particolare alle donne incinte e alle mamme, alle persone con sistema immunitario indebolito, allle persone inclini all’anemia e per tutti gli altri che desiderano alimentarsi in maniera salutare. I broccoli sono particolarmente raccomandati alle persone che non consumano cinque pasti di frutta e verdura al giorno, come raccomandato da molti nutrizionisti. I broccoli, a causa della sua complessa composizione, possono fornire un certo numero di sostanze necessarie per il corretto funzionamento di molti meccanismi del nostro organismo.
Come accennato in precedenza, il broccolo è un’ottima fonte di antiossidanti grazie alla presenza di carotenoidi, flavonoidi e fenoli, oltre ad essere un’ottima fonte di indoli, isotiocianati  e solforani. L’azione sinergica di tutti questi elemento rafforza il nostro corpo e promuove un eccellente azione prottetiva contro il cancro e le malattie cardiovascolari.
Se non siamo amanti dei broccoli freschi, lo possiamo consumare in forma di integratori alimentari contenenti broccolo naturale in polvere. Esso viene deidratato con un processo tecnologico che favorisce il mantenimento di tutte le sostanze nutritive vitali contenute nei broccoli.
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